Winter Rally 2015
Come tutti i novembre, harleysti di tutta Italia, si incontrano per scambiarsi i saluti per la fine della stagione di run e raduni all’Hog Inverno.
Quest’anno l’organizzazione ha pensato come meta Marina di Carrara, in Toscana, in Versilia, e può essere vista come zona franca per chi arriva da nord e da sud.
La pecca, è stata la pioggia intensa e vento forte del sabato, che ha spento la voglia di girare in moto alla scoperta delle famose cave di marmo, o borghi sparsi sulle Alpi Apuane e in Garfagnana, dai panorami vista mare.
Purtroppo Marina di Carrara, come per altre località di mare a fine stagione estiva chiudono e smantellano tutto, in attesa dell’estate prossima, e così la vita torna nella cittadina di Carrara, qualche chilometro sopra marina, lasciando un po’ disservita la zona della costa.
Del resto sarebbe difficile un confronto tra un evento organizzato in grandi città come Milano, Bologna o Firenze, città turistiche e attive 4 stagioni su 4, e la zona di mare di una piccola cittadina di provincia.
Fatte le dovute premesse, si può partire con i 2 giorni che il Monza ha organizzato per partecipare al Winter Rally 2015.
La partenza del venerdì pomeriggio ci ha visto in una trentina di moto in direzione Parma. Bocciato il tentativo di viaggio attraverso le statali siamo entrati a Melegnano in autostrada per arrivare in tempo breve a destinazione.
Aperitivo e cena tutti insieme, così che è stato dato modo agli ultimi arrivati nel chapter di fare amicizia. Tra un amaro e l’altro, arriva il momento di conoscere il letto e così si spengono le luci fino al sabato mattina quando la sveglia viene date da scrosci d’acqua che ci accompagneranno lungo tutta la Cisa.
Il gruppo viaggia ordinato, senza alcun problema.
Forse qualcuno avrebbe sperato che la Cisa fosse tutta dritta e a 4 corsie.
Anche i più intesiti, che hanno guidato in apnea, per le 13.30 sono con le gambe sotto il tavolo per un pranzo a base di pesce, che rinvigorisce e rilassa tutti. Il pomeriggio è libero tra riposini, gommista per il Ferro o chi come me è alla ricerca degli amici che non vede dall’estate.
Cena time: è stata organizzata al polo fieristico di Carrara posto ideale per accogliere 1700 e più persone e altrettante moto (se non avesse piovuto), e la location non ha sofferto affatto l’orda di bikers affamati.
Nulla da dire per la qualità del cibo: un ricco buffet di salumi e formaggi, tagliati al momento, e minestre toscane che valevano la cena completa. Poi è arrivato il risotto, lasagne a temperatura artica, arrosto, dolce…musica e cocktail non sono mancati.
Non c’è molto altro da dire sulla serata, uguale nella sostanza alle edizioni passate. Direi piuttosto che il piacere è stato trascorrere due giorni con un bel gruppetto di soci affiatati, che piano piano riescono a condividere momenti in compagnia senza parlare solo di Harley.
Domenica si deve rincasare, nonostante il rientro non sia mai piacevole, direi che il sole aiuta l’umore e il paesaggio che ci si apre davanti risalendo la Cisa è a dir poco bellissimo: neve ai bordi della strada e montagne imbiancate, fanno da cornice al suono dei motori che rimbombano nelle gallerie e avvisano il nostro passaggio nelli valli da Aulla a Berceto.
Purtroppo non c’è carta Kodak che può immortalare il momento suggestivo, ma il ricordo resterà negli occhi di chi c’era. Io goloso di fare chilometri con la mia “mula”, perchè il viaggio non finisca subito, in solitaria allungo gli ultimi 120 km passando da Cremona, Ghedi, arrivo in provincia di Bergamo…ma alla fine anche sta volta sbatto davanti al cancello di casa.
Da voci e foto pubblicate penso che la voglia di partecipare all’Hog Inverno resterà anche nel 2016. Quest’edizione la ricorderemo
1. per aver trovato in 650 km tutte le condizioni meteo: pioggia, vento, freddo, neve e sole.
2. per l’abbigliamento taglia “S” di “Acciughina Mardegan”, che ha anche la tuta della pioggia attillata, da oggi per tutti sarà Mr Sottovuoto.
…il gatto desidera il pesce, ma non vuole bagnarsi le zampe…